venerdì 19 dicembre 2014

Valore Donna Il pranzo di Natale

Il Pranzo di Natale per famiglie in difficoltà, raccolta alimentare di Valore Donna Un pranzo di Natale anche per le famiglie in difficoltà. E’ l’iniziativa organizzata dall’associazione Valore Donna che per sabato 20 dicembre ha in programma una raccolta di generi alimentari che poi serviranno per comporre il pranzo che sarà distribuito il giorno di Natale alle 20 famiglie che finora hanno fatto richiesta all'associazione e che, altrimenti, non potrebbero festeggiare l'importante ricorrenza. “Il 25 dicembre, tra le 10 e le 12, il pranzo sarò distribuito dai volontari direttamente in piazza del quadrato presso il Circolo Anziani. Non si tratterà dunque di un pranzo collettivo. Restando al riparo delle mura domestiche, molte più persone si fanno avanti per ricevere l'aiuto necessario – spiega Valentina Pappacena, presidente di Valore Donna – Inoltre è anche un modo bello per consentire alle famiglie di stare bene in casa con i propri cari, nonostante tutto”. La raccolta alimentare per il pranzo di Natale è presso il centro anziani di Piazza del Popolo. L'appuntamento è per 9.30 ci saranno volontari disponibili a ricevere le donazioni per tutto l'arco della giornata, senza interruzioni. Si invitano tutti i cittadini a contribuire. “Saranno accettati - spiegano dall’associazione - sia gli ingredienti per la preparazione del menu, sia offerte in denaro per completare i pasti con le eventuali pietanze mancanti. Si accettano anche cibi già preparati, che i volontari dell'associazione provvederanno a cucinare o a congelare perché possano essere distribuiti pronti al consumo. Il menu di Natale sarà composto da: lasagna al sugo di pomodoro classica; carne come secondo piatto; verdure per contorno e dolce finale, che potranno essere sia i classici di Natale (pandoro, panettone, etc), sia d'altro genere (crostate, ciambelloni, etc)W. Dei 20 nuclei familiari che si sono già prenotati per ricevere il pranzo di Natale, 18 sono di italiani residenti a Latina e sono composti dalle 3 alle 6 persone. Le due famiglie di nazionalità estera sono composte l'una da una donna sola, già seguita da diversi anni dall'associazione, e l'altra da una coppia di genitori con una bambina affetta dalla sindrome di Down, peraltro operata al cuore alla nascita. Anche in quest'ultimo caso l'associazione si prende cura da tempo della famiglia, raccogliendo latte per alimentare la piccola. “Venti famiglie sono tante, ma non sono neanche tutte quelle presenti sul territorio di Latina che hanno un costante bisogno di aiuto. Questo dato sociale impone quindi anche una riflessione politica – afferma Pappacena – La nostra iniziativa dovrebbe essere valutata anche dall'amministrazione comunale come intervento da attuare nei confronti delle famiglie disagiate. Tutti i giorni il Comune dovrebbe ricordarsi delle persone meno abbienti della nostra città, eppure continuano ad esistere troppi casi di persone lasciate a se stesse, e non soltanto durante le festività”. In occasione della raccolta alimentare in programma sabato 20 dicembre, si accetteranno anche ulteriori prenotazioni.

martedì 9 dicembre 2014

Sfratti, TRIPODI - : "E' un'emergenza sociale, il Sindaco di Latina come "Ponzio Pilato"

Ore 10:00 in un appartamento di via cicerone 114 a Latina arriva l'ufficiale giudiziaro per eseguire uno sfratto. Una donna invalida all'80% e la propria figlia rischia di finire per la strada. Sul posto presenti Valentina Pappacena e Ferdinando Tripodi dell'Associazione Valore Donna; Dopo qualche ora di resistenza civile e pacifica da parte della proprietari si è deciso con l'ufficiale giudiziario e il è proprietario di rinviare lo sfratto al 07/01/2015; E il 07/01/2015??? E' proprio questo il dramma. Perchè il problema gravissimo si ripresenterà tra meno di un mese. Ec co che il Vice Presidente Ferdinando Tripodi dell'associazione Valore Donna, con toni alti tuona contro le istituzioni locali, che li definiscie "latitanti" per queanto riguarda i problemi sociali della città: "E' oltre un anno, dichiara, che ai Servizi Sociali ci dicono che non hanno fondi per aiutare le famiglie; Adesso ci dicono che bisogna attendere l'apertura del bilancio del 2015; Noi non ci stiamo più. Pretendiamo che il Sindaco Giovanni Di giorgi non nasconda più la testa sotto la sabbia ma che dia ai cittadini che si trovano in gravissime situazioni delle risposte concrete e immediate. Perchè il problema sta nell’assoluta ed avvilente indifferenza di questa amministrazione comunale di fronte al galoppante deterioramento del tessuto sociale e anche urbano della città, lasciata nell’abbandono e nella solitudine più totale. Basta andare ai Servizi Sociali, basta ascoltare citadini di Latina che hanno dovuto passare da quegli uffici anche una sola volta per comprendere lo stato di abbandono totale da parte delle istituzioni di fronte al problema sfratti che rischia nei prossimi mesi di trascinare la città in un tunnel infinito. Nei prossimi giorni scriverò personalmente una lettera al Presidente del Consiglio Renzi e al Presidente della Repubblica Napolitano per chiedergli ancora una volta un intervento urgente e sopratutto di richiamare il Sindaco alla responsabilità che ha nei confronti di questi gravissimi problemi, come rappresentante e primo cittadino di Latina. “Riteniamo vergognoso”, concludono - Tripodi - “che l’amministrazione comunale , nonostante le gravi e risapute difficoltà riscontrate nel problema in questione che segnaliamo da diverso mesi/anni abbia pensato bene di girarsi dall’altra parte e di lavarsene le mani come Ponzio Pilato. Comprendiamo che – a giudicare dalle delibere fantasma che circolano nei corridoi del Comune di LAtina,– forse il Sindaco da qualche tempo è in altre faccende affaccendato. Ma la malattia, la povertà, l’emarginazione, la disperazione non aspettano. Esigono risposte immediate, sfidando i tempi della burocrazia, bruciando quelli dell’indifferenza e adottando quelli della responsabilità”. FERDINANDO TRIPODI, VICE PRESIDENTE ASSOCIAZIONE VALORE DONNA