PUBBLICHIAMO LA LETTERA DELLA SIGNORA SILVIA
""Cara Presidente Boldrini,Lei ha un dono innato, che è quello di riuscire a sminuire il ruolo della donna come pochi altri. Incredibilmente si accanisce nel disperato tentativo di ergersi a paladina del sesso femminile e come in ogni tragicommedia che si rispetti ottiene il risultato opposto.Con queste Sue affermazioni è riuscita ad offendere non solo la quasi totalità delle donne, ma anche la figura della famiglia, così come gli italiani la concepiscono. Perché, Presidente, la famiglia non è composta dal Genitore 1 che serve a tavola, il Genitore 2 e la rispettiva prole in una situazione di sottomissione, la famiglia come la vediamo noi è un po’ diversa.

Presidente faccia il Suo lavoro, faccia ciò che compete alla terza carica dello Stato. Il Suo è un ruolo istituzionale, non una missione umanitaria, il parlamento ha eletto un rappresentante di SEL, non Madre Teresa di Calcutta.La disparità tra uomo e donna cesserà quando si smetterà di vedere la donna come un essere indifeso da tutelare e proteggere. Solo allora ci sarà davvero un rapporto paritario. Se proprio vuole sposare una causa sposi questa.E ora mi scusi, devo andare a preparare la cena per la mia famiglia, non so se anche Lei può dire di avere la stessa fortuna"".
Silvia Cirocchi
Nessun commento:
Posta un commento