Firenze, 26 febbraio 2012 - Dramma della strada con giovani vite spezzate. In tre sono morti nel ribaltamento della loro auto intorno alla mezzanotte tra sabato e domenica sull'A1 tra Barberino e Calenzano, in direzione di Firenze. L'incidente, precisa Autostrade per l'Italia in un comunicato, ha visto il coinvolgimento di una sola autovettura ed è avvenuto per cause che sono ancora in fase di accertamento.
Le vittime sono due giovani del Mugello, in provincia di Firenze e un ragazzo siciliano. Si tratta di Daniele Stellini, 23 anni, di Vicchio, che era alla guida dell'auto, una Twingo, di Martina Ignesti, 21 anni, di Scarperia e di Gaetano Gueli, 21 anni, nato a Caltagirone e residente a Gela.
Stavano andando in un locale di Calenzano. Erano ormai a pochi chilometri quando Daniele Stellini, 23
anni, che guidava la sua Renault Twingo, avrebbe perso il controllo del veicolo, all'uscita di una curva, secondo i primi rilievi sull'incidente.
L'auto, in base alla ricostruzione fatta dalla polizia, ha prima urtato il guardrail di destra e subito Gaetano Gueli, 21 anni, studente di giurisprudenza, che era sul sedile posteriore, e' stato sbalzato fuori dall'abitacolo ed e' finito nella scarpata che costeggia l'autostrada, morendo sul colpo.
L'auto, ormai impazzita, ha urtato poi il guardrail centrale ribaltandosi. In quel momento si sarebbe staccato il
sedile anteriore del passeggero dove si trovava Martina Ignesti, 21 anni, fidanzata di Daniele. Il suo corpo e' letteralmente volato sulla corsia d'emergenza della carreggiata opposta dove e' stato trovato, senza vita, dai soccorritori. L'auto alla fine si e' fermata sulla corsia di sorpasso a ridosso del guardrail centrale.
A bordo e' rimasto il conducente, ma anche lui, all'arrivo dei soccorsi era ormai deceduto. La Twingo dei tre ragazzi era preceduta da un'auto con a bordo alcuni loro amici che non si sono accorti dell'incidente.
Solo dopo aver raggiunto il locale di Calenzano, non vedendoli arrivare hanno cercato di contattarli sui cellulari. I telefoni suonavano a vuoto e sono cosi' tornati indietro in autostrada: arrivati al chilometro 267 hanno trovato i primi soccorritori che erano gia' sul posto e scoperto cosa era accaduto.
Inutile l'arrivo dei soccorsi: per i tre non c'era più niente da fare. E' intervenuta anche la polizia stradale per i rilievi e per regolare il traffico. Fino almeno alle 2.30 i soccorritori e le forze dell'ordine hanno lavorato sulla scena dell'incidente. L'auto è stata sequestrata.
Sgomento e strazio in Mugello per la tragedia tra le famiglie e gli amici dei ragazzi. Gaetano Gueli, pur non mugellano ma originario del sud Italia, studiava giurisprudenza a Firenze e risiedeva in Mugello da diverso tempo.
Come un tragico rituale, anche in questo caso Facebook diventa il luogo dove gli amici ricordano chi non c'è più. "Non vi scorderemo mai", "Forse ora siete in un posto migliore", le frasi lasciate sulla foto dei due fidanzati abbracciati. "Buttati, la vita è troppo corta per vivere di rimpianti", è il titolo di un link postato da Daniele Stellini nei giorni scorsi proprio sulla sua bacheca Facebook. Ragazzi come tanti, che amano follemente la vita e che adesso non ci sono più.
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