«Fatemi vedere mia figlia, è un mio diritto». Lo ha chiesto, in lacrime, Salvatore Parolisi ai giudici del Tribunale dei Minori di Napoli, chiamato a decidere sull'affidamento della figlia.
I magistrati si sono riservati di decidere se affidare la bimba ai nonni materni, Gennaro Rea e Vittoria Garofalo - che avevano presentato domanda di affidamento temporaneo già il 10 maggio scorso, cioè pochi giorni dopo il delitto e prima che il caporalmaggiore fosse indagato - oppure alla zia Francesca Parolisi, sorella del caporalmaggiore, che garantirebbe che non venga spezzato del tutto il rapporto padre-figlia.
Ma devono anche decidere sulla richiesta della Procura affinché venga tolta la patria potestà a Parolisi, accusato di aver ucciso la moglie alla presenza della sua bambina che dormiva in auto.
Parolisi, che non vede sua figlia da quando è stato arrestato quattro mesi fa, ha più volte
chiesto di poterla incontrare in carcere, ma i genitori di Melania si sono sempre opposti per evitare alla piccola il trauma di una visita dietro le sbarre.
La decisione del Tribunale dei minori verrà resa pubblica entro una settimana.
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