sabato 28 marzo 2015

" 100 giorni per un Reddito per la Dignità". TRIPODI: "la politica deve fare presto"

"La dignità, - si legge nel post facebook del Vice Presidente dell'Associazione VALORE DONNA Ferdinando Tripodi - non può e non deve aspettare! La criminalità organizzata non perde tempo ed è sempre pronta ad arruolare giovani e meno giovani che non avendo altri sostentamenti sono costretti a qualsiasi cosa pur di avere un reddito per vivere. Ecco perchè Renzi, lo Stato deve fare presto.Deve ridare DIRITTI a chi purtroppo oggi non c'è l'ha. Non c'è più tempo da perdere. Ecco perchè con piacere "sposo" la causa di "Libera" e sostengo la petizione " 100 giorni per un Reddito per la Dignità". Dal 2008 al 2014 la crisi in Italia ed Europa secondo i dati Istat ha più che raddoppiato i numeri della povertà relativa ed assoluta. Dieci milioni di italiani e italiane vivono in condizione di povertà relativa, e sei milioni in condizione di povertà assoluta. Le diseguaglianze sono cresciute a dismisura e diventate insopportabili. Più la povertà aumenta, più le diseguaglianze si ampliano, più le mafie si rafforzano. Per questo in Italia è necessario avere una misura come il Reddito Minimo o di Cittadinanza. Non è impossibile, non è una proposta irrealistica: è una scelta di buon senso, necessaria e giusta. Ci sono diverse proposte di legge depositate al Senato. Chiediamo che entro 100 giorni una buona legge sul reddito di dignità arrivi in aula per essere discussa e approvata. Non è impossibile, non è una proposta irrealistica: il parlamento può e deve prendere una decisione tanto semplice quanto storica. Questo il messaggio e la petizione lanciata da "Libera, contro le Mafie". L'invito conclusivo di Tripodi è quello di firmare tutti la petizione e sostenere Libera in questa battaglia di dignità.