martedì 21 agosto 2012

Pestata a sangue perché incinta di una bambina

Ubriaco ha picchiato la moglie per oltre un'ora, davanti a due figlie minori, di cinque e tre anni, per la sola colpa di non avergli dato un figlio maschio. Protagonista della vicenda è un indiano residente da sette anni nell'alto Garda, in Trentino, e la moglie, connazionale, trentacinquenne al quarto mese di gravidanza. È in attesa di una bambina, la terza figlia, ed ora è ricoverata all'ospedale di Arco con prognosi di 25 giorni, in attesa di ulteriori accertamenti.

L'uomo- secondo la denuncia - sarebbe tornato a casa in stato di ubriachezza e non curante della presenza delle due figlie minori, di cinque e tre anni, ha percosso per un'ora la moglie con calci e pugni. La donna ha atteso che il marito si addormentasse sfinito e ha quindi chiesto aiuto al 112. I carabinieri hanno denunciato l'extracomunitario per il reato di maltrattamenti in famiglia e assicurato le bambine ai servizi assistenziali di Trento, segnalando peraltro alle psicologhe una particolarità: la figlia più piccola si presenta coi capelli cortissimi e vestita da maschietto. Perché così il padre desiderava. Sono stati allertati anche i servizi sociali affinché  le due piccole siano trasferite in una casa protetta per bambini.

Nessun commento:

Posta un commento