sabato 31 dicembre 2011

Il 2011 sta per lasciarci.........


di Francesco Fabbri

ROMA - La fine di Gheddafi, il disastro di Fukushima e la tragica fine di Marco Simoncelli: sono alcuni degli eventi del 2011 più seguiti degli utenti di ANSA.it. Il sito della maggior agenzia di stampa italiana ha chiuso l'anno con punte di oltre 10 milioni di utenti unici e 170 milioni di pagine viste al mese.

L'evento che più di ogni altro ha calamitato l'attenzione degli utenti è stato la rivolta libica e la caduta del regime di Gheddafi, culminata con l'uccisione del rais.

Continuano a suscitare molto interesse sull'opinione pubblica anche gli sviluppi della vicenda di Sarah Scazzi, la ragazzina di Avetrana ritrovata morta in un pozzo e sulla cui barbara uccisione si rimpallano la responsabilità lo zio, Michele Misseri, la cugina e di lui figlia, Sabrina, e la madre e moglie dell'uomo, Cosima Serrano.

Il terzo evento più seguito su ANSA.it è stato il terremoto-tsunami del Giappone culminato con il disastro nucleare nella centrale nucleare di Fukushima, i cui imprevedibili effetti hanno riportato alla mente l'incidente nucleare di Chernobyl del 1986. L'evento ha con tutta probabilità influito sull'esito del referendum che si è tenuto nei mesi immediatamente successivi in Italia e che ha sancito il no alla produzione di energia atomica nel nostro Paese.

Ben due posizione (la quarta e la nona) sono occupate da vicende che riguardano Silvio Berlusconi. Il processo Ruby, con la pletora di vip e star chiamati come testimoni dalla difesa dell'ex presidente del Consiglio, e la carrellata sulle ragazze il cui nome - a vario titolo - è stato affiancato a quello del Cavaliere. Da Nicole Minetti a Nadia Macrì passando per Sabina Began e Patrizia D'Addario.

Lo schianto sulla pista di Sepang costato la vita al pilota Marco Simoncelli durante una gara di MotoGP ha commosso anche chi di moto non è appassionato. Dal momento incidente sul tracciato malaysiano al funerale a Coriano, sui colli romagnoli, culminato con un rombo di motori, SuperSic non è mai rimasto solo.

Molta cronaca nera nelle posizioni di coda della top ten delle notizie. Al settimo posto troviamo il mistero della tragica morte di Yara Gambirasio, ritrovata uccisa il 26 febbraio, tre mesi dopo la sua misteriosa scomparsa da Brembate, nel bergamasco.

Subito sotto, un'altra fine misteriosa: quella di Melania Rea. In questo caso, però, molte ombre si assiepano sul marito della donna, Salvatore Parolisi.

La violentissima ondata di maltempo che si è abbattuta all'inizio dell'inverno sulla Liguria causando morte e distruzione occupa la penultima posizione mentre al decimo posto si piazzano le vicende politiche di casa nostra: dalla crisi di governo alla nomina di Mario Monti come presidente del Consiglio a capo di un esecutivo tecnico.

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